IL PATTO DI AMICIZIA
Comité des Fêtes et de l'Animation du Patrimoine du Bastia (CORSICA-FRANCIA)
E
IL GRUPPO
STORICO "I MERCATINI DEL SEICENTO" DI BASSANO ROMANO
La firma del Patto di amicizia a Bassano Romano tra il Sindaco di Bassano Romano
Emanuele Maggi e l'Assessore al patrimonio della Municipalità di Bastia Philippe Peretti
Il “Patto di amicizia” tra i gruppi storici della “A notte di a memoria” di Bastia e
“I Mercatini del seicento” di Bassano-Romano
Il "patto di amicizia" è stato preceduto nella giornata di venerdì 19 luglio da un breve convegno sulla presenza Genovese a Bastia con relatori Enrico Giustiniani e Jerome Muniglia.
Bastia : Les Giustiniani traits d'union entre deux associations corse et italienne (Rédigé par Philippe Jammes le Vendredi 19 Juillet 2019 Corsenetinfos.corsica )
Il "patto di amicizia" è stato siglato una prima volta il 20 luglio 2019 nel Museo cittadino di Bastia
nel Palazzo dei Governatori nella cittadella di Bastia
nella sala dove sono presenti i ritratti del vescovo di Nebbio Agostino Giustiniani e del Doge Luca Giustiniani (quadro recentemente acquistato
dal museo stesso attribuito a Cornelis De Wael). La firma dopo i discorsi di
benvenuto è stata apposta dall'Assessore alla Cultura del Comune di Bassano Yuri
Gori, dalla Presidente del Comitato dei Mercati del seicento di Bassano Romano
Anastasia Salvatori, dal Président du Comité des fêtes de Bastia Jean Baptiste Raffalli e dal Maire Adjoint Délégué au Patrimoine Philippe Peretti.
Significativo che il patto sia stato sottoscritto anche dalle Amministrazioni locali e non solo dai Comitati dei festeggiamenti dei rispettivi comuni
A sinistra Agostino Giustiniani (scuola Genovese del XVI secolo) a destra Luca Giustiniani
(Cornelis De Wael)
Di seguito il testo del patto:
CHARTE DE JUMELAGE ET PACTE D'AMITIÉ
Entre:
LE COMITÉ OFFICIEL organisateur des MERCATINI DEL SEICENTO de
BASSANO-ROMANO PROVINCE DE VITERBO Et: LE COMITÉ des fêtes et Animations du Patrimoine organisateur de
A NOTTE DI A MEMORIA à BASTIA HAUTE CORSE
Les pactes d'amitié établissent des liens de fraternité et de coopération solidaire au sein desquels les
citoyens sont appelés à être de vrais acteurs des échanges à tous les niveaux du monde associatif:culture,tourisme,traditions,reconstitutions historiques.
Les rapports d'amitié constituent un élément fondamental pour une meilleure connaissance entre les communautés et contribuent à renforcer la coopération et la Paix.
BASSANO-ROMANO aussi bien que BASTIA ont au centre de leur vie culturelle locale,une reconstitution historique relatant la période génoise en particulier
au XVII ème siècle.
À Bastia A NOTTE DI A MEMORIA fait revivre le texte de Angelo Francesco LURI qui relate la Relève du
Gouverneur en 1671.
À Bassano-Romano les MERCATINI DEL SEICENTO évoquent l'élévation solennelle du fief des Giustiniani
au rang de Principauté .
Les deux associations ont déjà eu l'occasion de se rencontrer à Bassano-Romano en 2004 lors du congrès
international :"DAI GIUSTINIANI ALL'UNIONE EUROPEA :UN PERCORSO CONTINUO",suivi quelques
années plus tard par un travail commun sous la houlette du réalisateur André Watzman dans une
production de France 3 qui retraçait le long parcours historique de la famille GIUSTINIANI ,entre Gènes
,l'Est de la Ligurie,Chios,Rome,Palerme,la Corse et Bassano-Romano.
LE COMITATO UFFICIALE per I MERCATINI DEL SEICENTO de Bassano-Romano et
LE COMITÉ des fêtes et Animations du Patrimoine de Bastia organisateur de A NOTTE DI A MEMORIA ont
manifesté la volonté d'établir une coopération durable afin de favoriser la connaissance de leur Histoire
réciproque et d'établir des relations d'amitié ,grâce à des échanges ,des initiatives ,des expériences,en
entretenant des liens permanents .
Le Président du Comitato per I MERCATINI DEL SEICENTO de BASSANO-ROMANO et Le Président du Comité organisateur de A NOTTE DI A MEMORIA de BASTIA
S'engagent à établir des liens d'amitié et d'échange entre leurs groupes historiques pour promouvoir leurs
actions dirigées vers la Sauvegarde du Patrimoine qu'il soit Historique,traditionnel ou paysagé.
Promouvoir et développer les projets européens en prenant l'engagement d'adhérer à la Confédération Européenne des Fêtes et Manifestations Historiques.
Cette charte est paraphée le 20 juillet 2019 à Bastia puis le 26 juillet 2019 à Bassano-Romano.
Le Président du Comité des fêtes de Bastia et Animations du Patrimoine JEAN BAPTISTE RAFFALLI avec ENRICO GIUSTINIANI - Il Presidente del Comitato I Mercatini del Seicento de Bassano Romano ANASTASIA SALVATORI,
SOUS LE HAUT PATRONAGE DES MAIRES DES DEUX COMMUNES Le Maire de Bastia PIERRE SAVELLI, Le Maire Adjoint Délégué au Patrimoine de BastiaPHILIPPE PERETTI, Le Maire de Bassano Romano EMANUELE MAGGI,Le Maire Adjoint délégué au Tourisme du Bassano Romano YURI GORI.
Le delegazione di Bassano Romano in visita a Bastia
PATTO DI AMICIZIA tra Comité des Fêtes et de l'Animation du Patrimoine du Bastia (France) e Comitato Ufficiale per I Mercatini del ‘600 – Bassano Romano (Italia)
Al fine di consolidare e sviluppare il rapporto di amicizia
Premesso che:
- i Patti di Amicizia stabiliscono vincoli di fraternità e cooperazione solidale, in cui i cittadini sono chiamati ad essere i veri protagonisti degli scambi a tutti i livelli ed in molteplici settori: associazioni, cultura, turismo e tradizioni folkloristiche;
- i rapporti di Amicizia costituiscono un elemento fondamentale per una migliore conoscenza tra le comunità locali e contribuiscono a rafforzare la cooperazione e la pace;
- sia Bassano Romano che Bastia hanno al centro della loro vita culturale locale, una festa rievocativa in costume della presenza dei Genovesi nel XVII secolo. A Bastia la “A notte di a memoria”, a Bassano Romano i “Mercatini del seicento”, rievocazione storica della solenne elevazione a principato del feudo Giustiniani nel XVI secolo.
- le due comunità hanno già avuto modo di incontrarsi a Bassano Romano nel 2004 in occasione del Convegno internazionale “Dai Giustiniani all’Unione Europea: un percorso continuo”, a cui ha fatto seguito, qualche anno dopo, il documentario "Les Giustiniani une saga méditerranéenne" prodotto da France 3 che traccia il lungo percorso storico della famiglia Giustiniani, tra: Genova, il levante ligure, Chios, Roma, Palermo, la Corsica e Bassano Romano.
- “Le Comité des Fêtes et de l'Animation du Patrimoine” di Bastia e il “Comitato Ufficiale per I Mercatini del ‘600” di Bassano Romano hanno manifestato la volontà di stabilire una cooperazione reciproca duratura per favorire la conoscenza reciproca e l’istituzione di relazioni di amicizia attraverso scambi, iniziative, esperienze, mantenendo legami permanenti.
Con il Patto, "certi di rispondere alle profonde aspirazioni e ai bisogni reali dei cittadini con i quali abbiamo rapporti quotidiani e delle quali abbiamo la responsabilità", il sindaco di Bassano Romano Emanuele Maggi in rappresentanza del Comitato Ufficiale per “I Mercatini del ‘600” di Bassano Romano ed il Presidente del Comité des Fêtes et de l'Animation du Patrimoine du Bastia Jean-Baptiste Raffalli
assumono l’impegno di:
- stabilire legami di amicizia e di scambio tra i loro gruppi storici o tra le proprie delegazioni comunali;
- promuovere lo scambio di informazioni geografiche, sociali, culturali ed economiche tra le rispettive collettività o tra Associazioni culturali che operano nell’ambito dei propri territori amministrativi;
- promuovere una attività mirata e diretta a salvaguardia e difesa del paesaggio e delle tradizioni che li contraddistinguono;
- promuovere e sviluppare progetti Europei su rievocazioni storiche;
- fornire ai giovani cittadini la possibilità di confrontarsi, affinché possano ampliare i propri orizzonti culturali e rapportarsi con differenti realtà sociali;
Le Président du Comité des fêtes de Bastia et Animations du Patrimoine JEAN BAPTISTE RAFFALLI avec ENRICO GIUSTINIANI - Il Presidente del Comitato I Mercatini del Seicento de Bassano Romano ANASTASIA SALVATORI,
Le Maire de Bastia PIERRE SAVELLI, Le Maire Adjoint Délégué au Patrimoine de BastiaPHILIPPE PERETTI, Le Maire de Bassano Romano EMANUELE MAGGI,Le Maire Adjoint délégué au Tourisme du Bassano Romano YURI GORI.
Corse matin del 20 e del 22 luglio 2019
Bastia : L'association du comité du patrimoine signe une charte de jumelage avec l'Italie (Rédigé par Livia Santana le Samedi 20 Juillet 2019 Corsenetinfos.corsica )
La famiglia Giustiniani, come molte delle famiglie Genovesi dell’epoca, nasce come un “albergo”, ovvero un sodalizio commerciale di più nuclei famigliari. Per rafforzare i rapporti di unione del clan erano frequenti le nozze tra appartenenti a rami diversi della stessa famiglia.
Il ramo Giustiniani di Roma-Bassano Romano è lo stesso dei Negro-Banca, da cui proviene anche il celebre umanista e vescovo di Nebbio Agostino Giustiniani autore del libro “Dialogo nominato Corsica”, nel 1514. Un’opera che costituisce il punto di riferimento per le opere cartografiche e descrittive dei secoli futuri sull’isola. Oltre ad indicare la necessità di una serie d'interventi atti a rendere più efficiente e razionale l'amministrazione della Corsica.
Ben otto governatori genovesi della Corsica provengono dalla famiglia Giustiniani, oltre a numerosi alti funzionari e religiosi. Tra di essi il vescovo Calo Fabrizio Giustiniani ricordato soprattutto per aver fondato il cenacolo culturale dell’Academia dei vagabondi. I membri che la componevano erano generalmente i notabili più influenti di Bastia. Gli accademici presentavano le loro odi e poemi in latino o in Italiano, a volte al cospetto del governatore o nelle case di qualche mecenate. Vagabondi per sottolineare la loro indipendenza culturale da qualsiasi vincolo imposto dal potere.
In Via Monte Filippina al civico 24, situata sulla strada che porta al convento dei Cappuccini di Saint-Antoine, c’era anche la Villa Giustiniana, costruita nel 1660 dallo stesso vescovo Carlo Fabrizio Giustiniani, di cui ora resta visibile solo un torrione esterno. Il podestà di Bastia Sebastiano Carbuccia, la descriveva come: «un orto gentil, cinto di vaghe mura, ove sempre frondeggia april vezzoso». La villa si elevava su due piani ed aveva una cappella. I vasti ambienti si affacciavano all’esterno con larghe aperture su di una grande terrazza. Secondo una leggenda i Giustiniani l’avevano occupata a turno, a partire da Agostino Giustiniani vescovo di Nebbio nel XVI secolo ma fu Carlo Fabrizio che nel XVII secolo vi apportò le migliorie più rilevanti. Il vescovo Carlo Fabrizio fu l’ultimo proprietario della villa, i suoi eredi, coperti di debiti, la portarono poi irrimediabile stato di abbandono.
La firma del Patto di amicizia a Bastia tra l'Assessore alla cultura di Bassano Romano
Yuri Gori l'Assessore al patrimonio della Municipalità di Bastia Philippe Peretti.
A sinistra la firma tra Anastasia Salvatori presidente del Comitato per i
mercatini del seicento di Bassano Romano e Jean Baptiste Raffalli Président du Comité des fêtes de Bastia
Dopo la firma del trattato una delegazione del Comune di Bassano a partecipato
al corteo storico della "Notte a Memoria".
Bastia : Samedi, « A Notte di A Memoria » Rédigé par C.-V. M le Mardi 16 Juillet 2019
Corsenetinfos.corsica
Bassano Romano e Bastia uniti dalla storia
Bassano-Romano et Bastia : l'Histoire en héritage
(Rédigé par Charles Monti le Mercredi 31 Juillet 2019
Corsenetinfos.corsica
È stato firmato il 26 luglio 2019 nel comune della Tuscia il Patto di Amicizia che lo lega alla città della Corsica. Il Patto tra due Comuni nasce dalla presenza della Famiglia Giustiniani di Genova che per oltre trecento anni amministrò con intelligenza il feudo di Bassano Romano tra il XVI e il XIX secolo, sia da due rievocazioni storiche: da una parte i Mercatini del ‘600 di Bassano Romano e dall'altra 'A Notte di a memoria' a Bastia. All’importante evento istituzionale hanno partecipato il sindaco Emanuele Maggi, l’assessore Yuri Gori e il Presidente del Comitato dei Mercatini del ‘600 Anastasia Salvatori che hanno accolto la delegazione francese composta da circa 70 persone accompagnate dall’assessore Philippe Peretti e dal Presidente della manifestazione “A Notte di a memoria” Jean-Baptiste Raffalli.
La delegazione di Bastia in visita a Bassano Romano.
Al termine della firma la delegazione francese è stata accompagnata in una visita guidata al piano nobile di Villa Giustiniani, al centro storico e alla Chiesa di San Vincenzo dove è custodita la Statua del Cristo Risorto di Michelangelo.
“Abbiamo confermato un patto di amicizia – ha detto il primo cittadino di Bassano Romano, Emanuele Maggi –
che stabilisce una cooperazione tra due Amministrazioni Comunali e due gruppi storici, ma soprattutto tra due comunità di Paesi diversi della nostra Europa, ma che hanno importanti legami storici.
Un legame che vuole fornire ai cittadini la possibilità di confrontarsi sulle differenti realtà sociali e di ampliare i propri orizzonti culturali”.
“Con la firma del patto di amicizia – commenta, invece, l’Assessore Yuri Gori –
abbiamo stretto i legami con una città con cui condividiamo un pezzo della nostra storia e, dall’altra parte, abbiamo gettato le basi per un futuro di relazioni, di scambi e di nuove esperienze per le due comunità.
Adesso, l’obiettivo è continuare a coltivare questo patto di amicizia insieme ai cittadini, alle altre istituzioni e alle altre realtà associative del nostro territorio. Un ringraziamento particolare va a Enrico Giustiniani per il grande contributo reso in tutto il percorso che ha portato alla firma finale del patto”.
Una delegazione di Bastia in vistia a Bassano Romano (Tuscia web)
Patto di Amicizia tra Bassano Romano e Bastia (Corsica) (NewTuscia.it)
La delegazione di Bastia in visita a Bassano Romano.
pagina iniziale del sito sulla
famiglia Giustiniani
pagina iniziale del sito su Bassano
Romano